Negli ultimi 2 anni abbiamo assistito ad un inaspettato crescendo di “emozioni digitali”, quelle a cui mai avremmo voluto assistere (nei precedenti articoli potrete trovare materiale utile ad inquietarvi, se l’amnesia non ha cercato già di tutelarvi).
Ho una notizia per voi: non è finita qui!
E i post pre 25 settembre hanno saputo stupirci, fino quasi a confonderci (sì, penso al post su Instagram di Giorgia mentre smuove 2 meloni chiedendo di fare la scelta giusta…)
Perché curare la comunicazione digitale?
Perché il confine tra il “dentro e fuori” internet è sempre più impalpabile.
Perhé possiamo parlare per giorni di personal branding, ma una volta messo il “piede fuori dallo schermo”, una volta che siamo nella realtà non possiamo essere così distanti da ciò che abbiamo mostrato.
Il passaparola è veloce, ma internet di più e i social media sfiorano il 72% di utilizzo in Italia nel 2022.
Pensate anche solo per un istante alla mole infinita di smartphone in circolazione e alla possibilità di riprendervi, in caso stiate facendo totalmente l’opposto.
Ogni azione andrebbe poi giustificata, motivata, sviscerata andando OLTRE il giudizio pregresso che avrete già instillato.
Potrebbe sembrare la nuova sceneggiatura di una serie tv, ma non è così. Ci avete mai pensato?
DOMANDA ALLA MARZULLO:
Se ti fossi candidato alle elezioni, quale sarebbe stato il tuo ultimo post? Come sarebbe la società in cui vorresti vivere?
Mi piacerebbe saperlo, scrivimi!